Libri – Formiche: storia di un’esplorazione scientifica
Trovo le formiche animali incredibilmente affascinanti e non sono il solo, infatti esiste una nutrita letteratura che tratta tutte le loro caratteristiche, sia biologiche che etologiche.
Scheda del libro
- Titolo: FORMICHE – Storia di un’esplorazione scientifica
- Autori: Bert Hölldobler e Edward Osborne Wilson
- Editore: Adelphi
- Prezzo di copertina: 36,00 €
Gli autori
Bert Hölldobler è un mirmecologo (ossia uno zoologo specializzato nello studio delle formiche) di fama mondiale, mentre Edward O. Wilson è uno dei biologi più importanti viventi. Tra le altre cose ha sviluppato il concetto di sociobiologia ed è uno degli scopritori delle leggi che regolano l’evoluzione delle faune insulari, che rispondono a pressioni selettive molto diverse da quelle cui sono sottoposte le faune continentali. Entrambi sono sempre stati affascinati dall’incredibile mondo delle formiche e in questo libro raccontano i loro studi durati una vita su questi animali, che sono culminati con la pubblicazione del volune The Ants nel 1990, che è considerato non a caso il testo più importante per la mirmecologia. Tra l’altro ha fruttato agli autori anche un premio Pulitzer l’anno seguente. Formiche è proprio la versione riassunta e in forma divulgativa di quel The Ants che per quanto sia completo è diretto a un pubblico esclusivamente specialistico.
Il viaggio nel mondo delle formiche
Formiche articola i 16 capitoli nei quali vengono spiegati tutti i segreti delle formiche, dal loro comportamento quotidiano fino alle etologie più bizzarre (potreste scoprire che alcune specie allevano gli afidi come bestiame e oppure altre coltivano il proprio cibo). All’interno sono presenti anche inserti a colori con spettacolari fotografie e schemi sulla loro anatomia. Il tutto condito dalle esperienze personali degli autori e da numerosi aneddoti raccolti nel corso degli anni, comprese esperienze spiacevoli avute da bambini con le formiche.
Vi siete mai chiesti come faccia una regina a controllare la sua colonia? In realtà gli autori spiegano che il termine “regina” è eccessivamente antropocentrico e presuppone un ruolo di comando che in realtà non esiste e non ha senso. La “regina” è quella che ha la capacità di riprodursi e quindi depone le uova, ma il controllo della colonia non è in mano a un esemplare ben preciso ma dipende dai livelli di vari feromoni che regolano tutte le interazioni. Le colonie infatti si comportano come se fossero un unico grande organismo e proprio questo fatto ha ispirato a Wilson il concetto di superoganismo. Altre domande cui il libro risponde sono, per esempio: perché alcune formiche hanno le ali e altre no? Quanto possono diventare grandi le colonie? Quanto può vivere una formica? Quanto è complessa davvero la loro struttura sociale?
Oltre a guidare il lettore nel mondo violento quanto rigidamente organizzato delle formiche, il libro illustra anche la loro evoluzione, che è stata abbastanza veloce, a partire dalle prime comparse nel Giurassico e quindi nel cuore dell’era dei Dinosauri. Probabilmente si sono evolute da antenati molto simili alle odierne vespe, che sono caratterizzate da strutture sociali molto meno complesse.
Il capitolo conclusivo spiega le basi delle tecniche di allevamento in cattività dei formicai, attività essenziale per gli studiosi che è diventata anche un interessante hobby presso gli appassionati di insetti.
In definitiva questo è un libro che consiglio assolutamente di leggere se siete appassionati di natura o di animali, specialmente se come me siete attirati dalle formiche. Mi rendo conto che sia un po’ costosetto, ma per me vale ogni singolo euro pagato.